Continuando la navigazione nel sito autorizzi l’uso dei cookies. OK Scopri di più
questa pagina è stata letta 14151 volte. Condividila se ti è utile:
Echo Dot 4a generazione, quattro parole per indicare un dispositivo rinnovato e migliorato sotto tutti i punti di vista rispetto al suo predecessore, ovvero l'Echo Dot di 3a generazione. Cambiano le forme, questo è quel che colpisce maggiormente: il nuovo Echo Dot ora è una piccola sfera, ma anche "sotto al cofano" le novità non mancano, merito del nuovo processore AZ1 Neural Edge di Amazon. Andiamo a scoprire lo speaker smart per eccellenza di casa Amazon.
Echo Dot 4a generazione con orologio e una presa smart compatibile con Alexa
Indice
Scheda tecnica
- Dimensioni: 100 x 100 x 89 mm
- Peso: 338 gr
- Connettività: Wi-Fi dual band802.11 a/b/g/n/ac da 2,4 e 5 GHz. Bluetooth A2DP e AVRCP.
- Speaker: Altoparlante da 41 mm. Uscita audio jack da 3,5 mm.
- Extra: LED multifunzione.
Prezzo: trovi la versione base a 59,99 € (spesso però è in offerta a meno, soprattutto durante giornate come il Prime Day Amazon o l'Amazon Black Friday) oppure a 69,99 € nella versione con orologio (che noi abbiamo preferito). Rimandiamo le considerazioni sul prezzo al termine della nostra recensione.
Partiamo dalla confezione. Con un occhio alla salvaguardia dell'ambiente, la confezione del nuovo Echo Dot è in carta riciclata, molto rigida, difficile da piegare, in grado di tenere al sicuro il nostro dispositivo durante il trasporto.
All'interno troviamo l'essenziale: l'Amazon Echo Dot 4a gen., l' alimentatore da 15 Watt e 2 libretti di istruzioni, anche se, francamente, non sono indispensabili (molto più utile la nostra lista dei comandi Alexa). La configurazione dello speaker è semplicissima e non richiede più di 5 minuti: basta collegare Echo Dot alla presa di corrente (ricordiamo che non ha batteria ricaricabile), scaricare dallo store del proprio smartphone l'app "Amazon Alexa" ed il gioco è fatto. L'app guiderà in ogni singolo passaggio, dalla configurazione del riconoscimento vocale, fino alla creazione della tua prima routine personalizzata.
A saltare subito all'occhio è senza dubbio la forma del nuovo Echo Dot di quarta generazione: è una sfera appiattita nella parte inferiore, quasi totalmente ricoperta dal morbido tessuto a cui Amazon ci ha abituato. L'anello luminoso che segnala visivamente alcune notifiche si trova ora nella parte inferirore del dispositivo; quando si illumina, la sua luce blu e azzurra si propaga sulla superficie d'appoggio, generando un effetto molto gradevole e mai fastidioso.
I tasti fisici dell'Echo Dot di 4a generazione
A nostro parere, la sua forma sferica contribuisce a dare un aspetto armonioso al prodotto.
Spostati poi leggermente verso la parte posteriore del nuovo Echo Dot, si trovano gli ormai soliti (e molto apprezzati) pulsanti per alzare e abbassare il volume, mettere in muto l'Echo Dot (la luce alla base si illuminerà di rosso) e il tasto "interagisci".
I tasti sono leggermente in rilievo per facilitarne l'individuazione. Tanti sono gli utenti che etichettano come inutili questi tasti. La nostra opinione è in netto contrasto: il nuovo Echo Dot è elegante e le sue dimensioni sono molto meno importanti di quanto si possa immaginare dal vivo. I tasti poi sono un valore aggiunto: il comando vocale è sempre disponibile, ma in certe occasioni è bene poter ricorrere alla fisicità e farlo con tasti facilmente identificabili.
Sul retro dello speaker è presente il foro dell'alimentazione, che, purtroppo, anche su questa versione, rimane con cavo proprietario: speriamo che dalla prossima generazione venga sostituito con un ingresso USB Type-C o Micro–USB. Oltre all'alimentazione troviamo poi una presa jack da 3,5 mm che su Echo Dot ricordiamo essere solo in uscita, a differenza del fratello maggiore Echo che è sia in che out. Non possiamo dunque utilizzare il nostro assistente come cassa esterna.
Il retro dell'Echo Dot 4a gen.
Come già accennato in precedenza, tutti i materiali dell'Echo Dot 4 sono riciclati al 100%, tanto è vero che il peso di soli 338 grammi potrebbe variare (marginalmente) a seconda della lavorazione del materiale utilizzato. Apprezziamo Amazon per questo.
Disponibile in tre colori diversi, bianco ghiaccio, grigio antracite e grigio chiaro, e in due versioni (una con un display LED per il timer/orologio integrato), Amazon Echo Dot 4 trova spazio facilmente in qualsiasi abiente della casa, dalla cucina alla camera da letto.
Abbiamo parlato di novità sotto al cofano: eccoci. Le dimensioni della cassa integrata sono le medesime della terza generazione; viene dunque spontaneo chiedersi dove sono queste novità.
La forma a sfera dell'Echo Dot 4 ha permesso all'altoparlante di assumere una nuova posizione all'interno del dispositivo. A differenza di Echo Dot 3 la cassa non è più parallela al piano d'appoccio, ma leggermente inclinata in avanti: ciò non solo permette una migliore direzionalità al suono, ma sopratutto allo speaker di esprimersi al meglio, rivelando un suono più limpido, con alti e medi chiari e bassi straordinariamente corposi.
Le dimensioni tradiscono; si, perché la potenza in uscita dal nostro Echo Dot è di 4 Watt, ma più che sufficiente per ascoltare musica a discreto volume, anche in ambienti piuttosto voluminosi. Ti assicuriamo che il volume è molto alto per un dispositivo tanto piccolo e se proprio non dovesse bastarti non possiao fare altro che rimandarti al fratello maggiore, ovvero Amazon Echo, dotato di woofer da 76 mm e due tweeter da 20 mm.
Quel che però più si apprezza del comparto audio, merito del nuovo processore AZ1 Neural Edge di Amazon, è la capacità di comprendere perfettamente i nostri comandi anche durante la riproduzione della musica ad alto volume o in ambiente rumoroso. I 2 microfoni rendono Echo Dot sempre vigile e attento, pronto a rispondere ad ogni nostro bisogno. A proposito: molto utile la modalità sottovoce, attivabile con "Alexa, attiva modalità sottovoce": d'ora in avanti, quando sussurreremo i comandi, Alexa risponderà di conseguenza; questo, ovviamente, va a sottolineare la grande qualità della ricezione e dei miglioramenti software apportati.
I meriti del nuovo processore non si fermano qui: nel nostro confronto tra Alexa e Google Home più volte abbiamo sottolineato come siano più reattivi i dispositivi Alexa, rispetto alla controparte Google. Reattivi nel percepire i comandi e metterli in atto. Con questo nuovo Echo Dot la reattività si fa ancora più sentire, tutto a vantaggio della piacevolezza d'utilizzo nell'uso quotidiano.
Il display della versione più costosa del nuovo Amazon Echo Dot 4, nascosto perfettamente sotto la copertura in tessuto, non vuole di certo rubare la scena al fratellastro Echo Show 5, dotato di uno schermo da 5 pollici (che salgono a 8 nel caso dell'Echo Show 8).
Nel caso di Echo Dot abbiamo soltanto un piccolo display LED di 5 x 2 cm circa, ma molto utile in certe situazioni. Non solo mostra ora e minuti, ma ci permette di visualizzare gradi esterni (anche interni se collegato ad un condizionatore compatibile con Alexa), le sveglie attive e i timer. È inoltre presente un piccolissimo sensore che, analogamente ai sensori degli smartphone, regola automaticamente la luminosità del display (è comunque possibile regolarla manualmente attraverso l'app "Amazon Alexa") il che è comodissimo se Echo Dot è in camera da letto, poggiato sul comodino (la luce del LED non è fastidiosa la notte: si percepisce appena, solo se fissata).
Come detto in precedenza le versioni per il nuovo Amazon Echo Dot sono due, una con e una senza display LED. La differenza di prezzo si sente, si parla di circa 10 €, salvo offerte. La spesa è giustificata? La nostra risposta è: si! I piccoli LED sono sicuramente una comodità, anche quando il dispositivo deve essere posizionato in una stanza gia provvista di orologio. Noi però lo abbiamo acquistato in super offerta su Amazon e non vuoi perderti proprio quest offerte, iscriviti al nostro canale Telegram (non pubblichiamo molto, ma quando lo facciamo ne vale la pena!).
In definitiva se Echo Dot è il tuo primo (e forse unico) dispositivo Alexa allora meglio spendere qualche € in più per la versione con orogolio, in caso contrario melgio affiancare a questo un Echo Show 5 in un'altra stanza.
Alla presentazione dell'Echo Dot 4 siamo stati molto scettici sulle sue nuove forme. Affezionati all'Echo Dot 3 ci siamo sin da subito chiesti perché aggiornare un desing funzionale e (ormai) quasi iconico. Dal vivo però la piccola sfera del nuovo Echo Dot ci ha convinto, dalle forme ai miglioramenti che porta con se. Quale preferire tra i due?
Il "buon vecchio" Echo Dot 3 è ancora un ottimo dispositivo, sostituirlo per una qualità audio leggermente migliorata, un display integrato (nel caso si voglia passare alla versione con orologio) e una forma totalmente rinnovata non è a nostro parere un passo necessario. Anzi, finché resterà in commercio l'Echo Dot 3, lo preferiamo ancora in un uso "da viaggio", merito della forma e delle dimensioni leggermente più contenute.
La sostanziale differenza tra Echo Dot 3 e Echo Dot 4 sta nel processore interno: ora Echo Dot 4 è più reattivo e ancora più rapido nella comprensione dei nostri comandi, ma dimensioni delle speaker e funzionalità restano le stesse.
In definitiva Amazon Echo Dot 4 convince sotto tutti i punti di vista, dalla qualità costruttiva dei materiali, alla qualità sonora, passando dalla reattività. Il prezzo è leggermente aumentato, ma siamo certi che le offerte Amazon non mancheranno.
E tu? Quale Alexa Echo preferisci? Se hai dubbi leggi la nostra guida quanto costa Alexa oppure parliamone nei commenti!
Se l'articolo ti è stato utile, condividilo:
Valutazione 5.00 / 5 da 6 lettori
Valuta l'articolo:
Tutti i marchi, i loghi citati in questa e nelle altre pagine del nostro sito appartengono ai legittimi proprietari.
© 2008 - 2024 RiparaIlMioPC.com | Tutti i diritti riservati
Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità o cadenza prefissata. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001
Questo sito web potrebbe ricevere una commissione sull'acquisto effettuato a parire di link presenti all'iterno delle pagine del sito stesso, dato che partecipa al programma associati di Amazon Services LLC